Arte e cultura
L’artista e scrittrice inaugura a ottobre una mostra intitolata “Eclettica”
Deborah Bettega

MARILU’ S. MANZINI ESPORRA’ A NEW YORK LE SUE OPERE

Marilù S. Manzini, ha deciso di accettare la proposta di esporre a New York e di varcare i confini europei per approdare nel centro dell’arte mondiale, quello della grande mela, in cui molti artisti hanno conosciuto la fama, quella vera.

“Eclettica” è il titolo della mostra che il 3 ottobre inaugurerà presso la Unix Gallery di New York, uno spazio molto grande completamente dedicato a lei, frequentato dalle star statunitensi, come Tom Cruise, ecc.

Una grande svolta nella carriera d’artista questa opportunità per la Manzini, che non la spaventa ma, anzi, le dà quell’energia che permette agli artisti, grazie ad una dedizione totale, di distinguersi.

Nelle sue opere c’è, come in molti pittori, una parte di sé, i suoi stati d’animo insieme alle vicissitudini della vita: la Manzini cerca la verità sulla natura umana e gioca con i suoi contrasti e le sue debolezze.

Le opere sono una perfetta sinestesia visivo-tattile grazie alla ricerca instancabile di metodi compositivi e materiali sempre nuovi per dare forma alla sua creatività.

Una della tematiche care a Marilù sono il gioco e le icone pop, ma anche il “Puzzle Painting” che rappresenta una novità assoluta: sono vere e proprie tessere in cartone lucido che componendosi vanno a costruire il piano pittorico su cui Marilù ritrae i volti di personaggi famosi con pennarello indelebile.

La Manzini è sempre alla ricerca di tecniche nuove, di fatto lei stessa si esprime anche attraverso la scultura, la fotografia, la scrittura e prossimamente la si noterà in veste di regista, poiché uscirà il film prodotto dalla Pointmedia con la collaborazione di Roberto Bessi dal titolo “Il Quaderno nero dell’amore” tratto dall’omonimo romanzo pubblicato nel 2006 da Rizzoli.

La sua mostra sarà visitabile fino alla fine di ottobre alla nota Unix Gallery, 513 West 26th a New York.

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